Pasquale Megna
1 minuto per la letturaArrestato dopo un mese di latitanza davanti al gip Pasquale Megna, accusato dell’omicidio di Giuseppe Muzzupappa, ha scelto il silenzio
VIBO VALENTIA – Pasquale Megna, il 38enne accusato di aver ucciso a colpi di pistola Giuseppe Muzzupappa, la sera del 26 novembre 2022 a Nicotera Marina, ha scelto la via del silenzio non rispondendo alle domande del gip Francesca Loffredo.
LEGGI ANCHE: Omicidio a Nicotera, ucciso un 38enne
L’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Capria, è comparso stamani davanti al magistrato per l’interrogatorio di garanzia a seguito della sua cattura avvenuta la scorsa settimana in un appartamento sito al quinto piano di una palazzina in località Feudotto, alla periferia di Vibo Valentia, ad opera dei carabinieri che poi lo avevano tradotto in carcere.
LEGGI ANCHE: Omicidio Muzzupappa, indagato un commerciante di Nicotera
Sul capo di Megna per l’omicidio Muzzupappa pendeva una ordinanza di custodia cautelare inframuraria emessa dal gip il 2 dicembre dell’anno scorso, su richiesta dal procuratore Camillo Falvo.
LEGGI ANCHE: Vibo, catturato latitante accusato dell’omicidio Muzzupappa
Subito dopo il delitto, l’imprenditore ittico aveva fatto perdere le proprie tracce, dandosi alla latitanza fino al 9 gennaio scorso, con il blitz effettuato intorno all’1 di notte dal personale dell’Arma.
SCOPRI TUTTI I CONTENUTI SULL’OMICIDIO DI GIUSEPPE MUZZUPAPPA
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA