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Gianluca Callipo, ex sindaco di Pizzo e coinvolto nell'inchiesta

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VIBO VALENTIA – Sono diverse le contestazioni mosse dall’Ufficio di Procura di Vibo Valentia nei confronti di 21 persone indagate in uno dei filoni del maxiprocesso Rinascita-Scott. Si tratta di usura, favoreggiamento personale e reale, porto e detenzione illegale di munizioni e armi in luogo pubblico, rissa aggravata dalla mafiosità, trasferimento fraudolento di valori, rivelazione e utilizzazione del segreto di ufficio, tentato omicidio, truffa.

Le contestazioni sono mosse dal sostituto procuratore della Repubblica di Vibo, Ciro Luca Lotoro, con il coordimamento del procuratore capo Camillo Falvo, che hanno fatto notificare agli interessati il decreto di conclusione delle indagini.

Tra i soggetti coinvolti figurano imprenditori, funzionari del Tribunale e della Prefettura di Vibo, nell’ambito dell’inchiesta stralcio “Rinascita-Scott”. In particolare si tratta di tutte quelle posizioni che erano state stralciate dal gip distrettuale di Catanzaro nel corso delle udienze preliminari del gennaio-febbraio 2021 su richiesta delle difese che avevano sollevato l’incompetenza territoriale per quei reati mossi nei confronti dei 21 indagati, con gli atti che erano stati trasmessi alla Procura ordinaria. Nella lista figurano Gianluca Callipo, ex sindaco di Pizzo e l’imprenditore Giovanni Giamborino, imputati  anche per altri reati nel filone principale del maxi processo della Dda di Catanzaro che si sta celebrando nell’aula  bunker di Lamezia Terme.

L’avviso di conclusione indagini è stato notificato a Renato Iannello, 47 anni, di San Gregorio d’Ippona; Danilo Josè Tripodi, 41 anni, di Vibo; Nicola Larobina, 60 anni di Arena; Michele Larobina, 64 anni di Arena; Marco Lo Bianco, 38 anni, di Vibo; Filippo Fuscà, 41 anni, di Vibo; Michelino Scordamaglia, 47 anni, di Vibo; Giovanni Giamborino, 61 anni, di Vibo; Nazzareno Antonino Pugliese, 73 anni, di San Costantino Calabro, Giuseppe Mercatante, 55 anni, di San Costantino Calabro; Antonio Scrugli, 32 anni, di Vibo; Maria Concetta Paglianiti, 41 anni, di Vibo; Ahmed Goairy, 46 anni, di Vibo, Federica Vacatello, 29 anni, di Vibo; Antonio Fuoco, 65 anni, di Vibo; Filippo Polistena, 46 anni, di Vibo; Gianluca Callipo, 40 anni, di Pizzo; Francesco Antonio Marcello, 42 anni, di Pizzo; Giuseppe Feroleto, 41 anni di Tropea; Antonella Bartolotti, 40 anni, di Pizzo; Claudio Solano, 48 anni, di Pizzo.

Il collegio difensivo è costituito dagli avvocati Walter Franzè, Luca Cianferoni, Giuseppe Bagnato, Vincenzo Trungadi, Salvatore Sorbilli, Sandro D’Agostino, Bruno Vallelunga, Elisa Solano, Maria Teresa Larobina, Salvatore Pronestì e Luigi Assisi Valerio Vianello Accorretti e Alessandro Diddi, Aldo Currà, Alfredo Mercatante, Giovanni Vecchio, Marco Talarico, Salvatore Staiano, Gregorio Viscomi, Francesco Sabatino, Antonio Barillaro Armando Veneto.

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