Il tribunale di Vibo Valentia
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Non convalida del fermo per mancanza della gravità indiziaria e scarcerazione immediata.
Questa la decisione assunta ieri dal giudice per le indagini preliminari Lorenzo Barracco che ha rimesso in libertà i tre giovani accusati di una tentata rapina ai danni di una famiglia a Filogaso, l’8 dicembre scorso (LEGGI LA NOTIZIA).
Accolta, dunque, su tutta la linea, la prospettazione avanzata dall’avvocato Antonio Barilaro, legale di fiducia di Giuseppe e Francesco Tarzia, rispettivamente di 39 e 35 anni, e di Sandro Ganino, 33 anni, tutti residenti ad Acquaro.
Dall’udienza di convalida del fermo sono emersi particolari e decisivi elementi che hanno fatto propendere il magistrato a non confermare la misura cautelare a carico dei tre i quali hanno contestato le accuse.
In particolare, uno delle persone non arrestate, ma comunque all’attenzione dei carabinieri, la mattina del del blitz non si trovava a casa essendo da giorni in Abruzzo ospite di amici.
Gli indagati hanno poi evidenziato di non essersi allontanati da Acquaro o da Dasà, dove era in corso una fiera essendo l’8 dicembre un giorno festivo.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA