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VIBO VALENTIA – La Corte di Assise d’Appello di Catanzaro ha condannato a 30 anni di reclusione Francesco Pannace, 27 anni di San Gregorio d’Ippona, ritenendolo responsabile dell’omicidio del presunto boss Giuseppe Prostamo, avvenuto il 4 giugno del 2011 a San Costantino Calabro. I giudici hanno riformato la sentenza di primo grado con la quale il gup di Vibo Valentia aveva inflitto al giovane la pena dell’ergastolo.
Prostamo era stato ucciso con sette colpi di pistola all’interno del suo Suv, mentre Pannace venne rintracciato pochi minuti dopo in sella ad una moto. I carabinieri rinvennero anche la pistola che il giovane aveva detto di aver trovato per terra poco prima.

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