X
<
>

Una delle pareti interne al nuovo teatro comunale in preda all'umidità

Share
3 minuti per la lettura

L’assessore comunale Stefano Soriano denuncia le condizioni in cui versa il nuovo teatro di Vibo, in preda all’umidità e accusa la passata amministrazione di centrodestra: «Ha lasciato questioni irrisolte che ora l’esecutivo Romeo si è assunto la responsabilità di sistemare»


Vibo Valentia – Il Teatro Comunale di Vibo Valentia, sito in zona Moderata Durant, una delle strutture più attese e simboliche della città, è tutt’altro che pronto per la fruizione del pubblico. Nonostante le promesse di apertura ufficiale fatte un anno fa, la realtà è ben diversa. Durante una recente visita del gruppo consiliare del Partito Democratico, è emerso infatti che l’edificio non è affatto completato, e le condizioni strutturali destano preoccupazione.

In particolare, alcune aree dell’edificio presentano seri problemi di risalita dell’umidità, una situazione che renderà necessario un intervento aggiuntivo. Sebbene si possa considerare normale che un edificio chiuso possa subire questo tipo di danno, il vero problema, come sottolineato da Stefano Soriano, assessore alla Cultura del Comune di Vibo, è che la gestione precedente non ha mai affrontato tali criticità, lasciando il progetto incompleto e con numerose irregolarità.

IL NUOVO TEATRO DI VIBO E LE QUESTIONI IRRISOLTE

“Molto più che un semplice problema di umidità, siamo di fronte a una serie di questioni irrisolte che ora ci troviamo a dover sistemare”, ha dichiarato Soriano, evidenziando come l’attuale amministrazione si stia facendo carico di una responsabilità gravosa, cercando di risolvere ciò che è stato lasciato incompleto dalla precedente gestione: “Siamo stati in silenzio in questi primi mesi di amministrazione cercando di concentrarci solo sulle innumerevoli criticità ereditate che hanno reso la nostra città sempre più marginale e povera. Oggi, insieme al gruppo consiliare del Partito Democratico, abbiamo visitato il Teatro Comunale di Vibo Valentia. Nulla di nuovo rispetto a quello che già sapevamo. Il Teatro non è affatto completato nonostante esattamente un anno fa l’odierna opposizione già maggioranza apriva e chiudeva in un batter d’occhio la struttura più attesa dalla città”.

“LA GIUNTA ROMEO STA CERCANDO DI RISOLVERE I PROBLEMI LASCIATI DA ALTRI”

Soriano rileva poi che l’amministrazione Romeo si sta “assumendo la responsabilità di risolvere i tanti problemi e le tante questioni che chi ci ha preceduto ha lasciato irrisolte e lo stiamo facendo senza marcare la differenza tra “noi” e “loro” ma semplicemente lavorando a testa bassa. A maggior ragione risulta ancor di più insopportabile l’atteggiamento dei partiti e movimenti di odierna opposizione che pensano di ricostruirsi una verginità, oramai indelebilmente perduta, attaccando la nostra amministrazione, ad esempio, sulla mancata apertura del Teatro”.

Le foto “parlano da sole”, commenta ancora l’assessore, per il quale l’ente dovrà spendere nelle prossime settimane una somma che si aggira intorno agli 80.000 euro “per una vernice ignifuga che si poteva e doveva già applicare semplicemente senza spendere soldi per un’inaugurazione che sapeva tanto di avvio di campagna elettorale e nulla più”.

L’INAUGURAZIONE UN ANNO FA, SEGUITA DALLA CHIUSURA

L’intervento necessario per sanare queste problematiche è solo l’ultimo capitolo di una lunga serie di problemi che hanno caratterizzato il percorso di ristrutturazione del Teatro che ha visto la sua apertura esattamente un anno fa, in occasione dello spettacolo di “Ale&Franz” per poi essere subito chiuso per l’assenza di una serie di prescrizioni.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE