L'area del cantiere del nuovo ospedale di Vibo Valentia
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Dovrebbe essere verosimilmente di origine dolosa l’incendio verificatosi ieri, a tarda sera, nel cantiere del nuovo presidio ospedaliero di località Cocari, alle porte di Vibo Valentia.
L’episodio è avvenuto poco dopo le 23, con le fiamme che hanno pesantemente danneggiato diversi mezzi impegnati nella realizzazione delle opere complementari dell’opera.
Il rogo ha quindi costretto i vigili del fuoco ad intervenire con più di una autobotte per domare le fiamme.
Sul danneggiamento sono immediatamente state avviate le indagini della Guardia di Finanza coordinate dalla locale Procura della Repubblica.
Il cantiere era stato sequestrato diversi mesi addietro dalla magistratura in due distinte operazioni che riguardavano la presenza di materiale di scavo che non era stato smaltito e i lavori, ritenuti non a norma, di sistemazione idrogeologica del fosso Calzone e della raccolta delle acque bianche.
In quest’ultimo caso gli investigatori della Finanza avevano rilevato un grave rischio idrogeologico (LEGGI).
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