Un posto di controllo nei pressi della Galleria
2 minuti per la letturaVIBO VALENTIA – Sono diverse le denunce effettuate, anche questa mattina, dai carabinieri nei confronti della popolazione che non si attiene al nuovo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri attivo dalla giornata odierna.
L’Arma dei carabinieri ha infatti predisposto numerosi posti di controllo su tutto il territorio provinciale che ha portato al deferimento di quegli utenti che girovagavano per le strade, in auto o a piedi, senza un valido motivo. In prima linea a Viboil comandante della compagnia Gianfranco Pino con i suoi uomini. Analoga organizzazione è stata attivata a Serra e Tropea e negli altri territori in cui è presente un presidio dell’Arma.
Al contempo, la Benemerita ha invitato tutti i cittadini a contattare, tra i vari numeri telefonici messi a disposizione dalle varie Autorità, anche il numero 112, sia per segnalare situazioni in contrasto con quanto disposto dalle nuove normative e sia per richiedere informazioni. Sono già molti gli esercenti e le persone che in queste ore si sono rivolti ai militari dell’Arma al fine di richiedere delucidazioni su spostamenti, aperture di esercizi commerciali e nuove regole imposte.
Tanti sono i controlli straordinari alla circolazione stradale che sono stati predisposti dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, in stretto raccordo con il Prefetto, al fine di monitorare il rispetto della normativa. Sotto questo profilo si registrano già anche alcune trasgressioni punibili dall’art. 650 del Codice Penale (inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità).
È il caso della denuncia pervenuta da un sindaco in relazione a due donne (LEGGI) che, giunte nell’ambito del territorio provinciale dalla Lombardia, non hanno osservato l’ordinanza regionale per la quarantena. Le due donne, quindi, sono state segnalate all’Autorità giudiziaria. A Dinami, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un soggetto proveniente dalla Lombardia che, non avendo contatto i numeri di telefono messi a disposizione dalle varie Autorità, non ottemperando alle disposizioni previste, girovagava per il paese senza rispettare l’obbligo della quarantena obbligatoria.
L’altro ieri, a Fabrizia, i Carabinieri della Stazione hanno riscontrato l’apertura di un locale “sala giochi” (LEGGI). Anche tale comportamento, non in linea con quanto previsto dalle ultime normative in vigore emanate dal presidente del Consiglio dei Ministri, è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria per la potenziale violazione dell’art. 650 del Codice Penale. Un cittadino di Vibo Valentia è stato invece fermato allo svincolo delle Serre mentre rientrava da Rosarno. Non avendo dato spiegazioni valide a giustificare lo spostamento è stato denunciato. Altre due persone sono state denunciate nella serata di ieri dai Carabinieri della Stazione di Francica perché sorprese in auto nel centro abitato senza giustificato motivo.
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