Cosimo Zaffino
1 minuto per la letturaSERRA SAN BRUNO – Ringrazia la famiglia, i parenti, gli amici e le forze dell’ordine. Ma soprattutto il suo “campione”, perché “mi hanno detto che c’era anche lui a cercarmi”.
Cosimo Zaffino ripercorre gli ultimi drammatici giorni (LEGGI LE NOTIZIE SULLA SUA SCOMPARSA) e con un post su Facebook rivela qualche retroscena sulla sua scomparsa. “Posso dirvi – scrive – solo una cosa: ero ‘invelato’, non avevo paura né del buio, nè di nulla. Arrivato sul posto per fare il fatto, pensandoci bene a mio figlio e ad un’altra persona, mi sono bloccato, e pensavo se stessi facendo la cosa giusta o sbagliata”.
Non va oltre, perché “è lungo il discorso”. Ma, di nuovo, ringrazia “tutti di vero cuore”.
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