Una spiaggia di Pizzo
2 minuti per la letturaPIZZO (VIBO VALENTIA) – Attimi di paura nel pomeriggio di ieri nella spiaggia comunemente chiamata “sette nani” nel quartiere Stazione a Pizzo. Come raccontano alcuni testimoni oculari, il mare che sembrava all’apparenza calmo, improvvisamente ha iniziato a diventare mosso, un bambino di circa dieci anni stava facendo il bagno e le onde hanno iniziato a spingerlo verso gli scogli.
La madre del piccolo, R. R. di 46 anni, si è subito accorta della difficoltà del figlio e si è buttata in acqua per aiutarlo. La forte corrente però ha messo in pericolo anche lei, e mentre le onde hanno riportato a riva il figlio, la donna ha iniziato a barcamenarsi in acqua con una forte corrente che la trascinava verso il largo.
C’è voluto un po’ di tempo affinché dalla spiaggia si accorgessero della cosa, ma una volta capita la situazione si sono tuffati un paio di uomini per recuperala, uno dei quali con un mini motorino subacqueo che ha facilitato il raggiungimento della bagnante, mentre i presenti hanno chiamato i soccorsi; la Capitaneria è giunta poco dopo sul posto, così come il 118.
Una volta a riva la donna era molto provata avendo ingerito molta acqua con difficoltà a respirare ed è stata trasportata all’ospedale di Vibo per accertamenti. È stata ricoverata precauzionalmente in rianimazione.
Per fortuna l’incidente, che avrebbe potuto avere conseguenze gravi si è risolto con molto spavento, ma è polemica per un video apparso su Facebook e poi rimosso. Una donna che era in spiaggia, infatti, ha pensato bene di fare una diretta video del recupero in mare della signora e di continuare a trasmettere quando la 46enne era riversa sulla battigia con difficoltà respiratorie in attesa che arrivassero i medici. Immagini ed audio forti, in cui traspariva tutta l’apprensione degli altri bagnanti per la salute della malcapitata, poi rimosse a mezz’ora dall’accaduto.
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