Le condizioni in cui è stata trovata l'abitazione
1 minuto per la letturaFILOGASO (VIBO VALENTIA) – Questa mattina a Filogaso, i Carabinieri della Stazione di Maierato, agli ordini del maresciallo Giuseppe Cozzo, sono intervenuti, su segnalazione dei vicini, all’interno dell’appartamento di C. M. E., 32enne, dove era stata descritta una situazione anomala relativa a cattivi odori e stato di degrado in cui era costretta a vivere una bambina di appena 11 anni.
Giunti innanzi all’abitazione, ad aprire la porta all’equipaggio è stata proprio la madre della bambina. I Carabinieri una volta all’interno hanno contattato il Sindaco e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia per approfondire il controllo ispezionando l’alloggio che, in effetti, versava in gravissime condizioni igienico-sanitarie.
L’appartamento era privo di illuminazione e presentava i servizi igienici letteralmente sepolti da escrementi e rifiuti, il pavimento era pervaso da sporcizia, gli arredamenti coperti da immondizie, le camere da letto utilizzate come depositi di rifiuti ed in quasi tutti i locali anche gli arredi non erano sempre identificabili perché rivestiti di buste piene di spazzatura.
In queste condizioni viveva la donna con la figlia e proprio per tutelare quest’ultima i militari hanno avvisato il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro che ha disposto l’affidamento temporaneo della minore ad un familiare in possesso dei requisiti. Sul posto è stato anche richiesto l’intervento di personale specializzato per la disinfestazione ed il ripristino dei luoghi. Al termine del controllo la donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica per maltrattamenti contro i familiari e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
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