X
<
>

Un impiegato dell'Asp di rientro dalla spesa

Share
2 minuti per la lettura

SERRA SAN BRUNO (VIBO VALENTIA) – I carabinieri della Stazione di Serra San Bruno hanno notificato un provvedimento di conclusione delle indagini nei confronti di venti dipendenti dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia, distretto di Serra San Bruno, nell’ambito di un’indagine contro il fenomeno dell’assenteismo negli uffici pubblici.

GUARDA IL VIDEO

Il provvedimento prende in esame un periodo ricompreso tra i mesi di gennaio e aprile 2018. L’indagine coinvolge venti tra medici, infermieri, assistenti e collaboratori a vario titolo in servizio nel distretto di Serra San Bruno che sono stati denunciati dai carabinieri per truffa aggravata e false attestazioni o certificazioni di orari lavorativi.

L’indagine che ha portato alla denuncia per assenteismo dei dipendenti dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, è partita nel dicembre del 2017, quando sono state riscontrate una serie di condotte, presumibilmente illecite, poste in essere da parte di un medico impiegato nel Distretto sanitario di Serra San Bruno. L’attività investigativa che ne è seguita ha permesso di portare alla luce una serie di condotte similari anche da parte di altri dipendenti tra medici, infermieri e altro personale.

In particolare è emerso l’allontanamento volontario da parte degli indagati dal presidio pubblico durante l’orario di lavoro per pranzare o per recarsi a fare la spesa ai supermarket locali senza procedere alla timbratura del cartellino elettronico in loro possesso. In un caso è stata registrata anche un doppia timbratura di due cartellini differenti da parte della stessa persona.

Nelle indagini c’è anche una donna che si avvicina alla macchina per la timbratura del cartellino fingendo di strisciare il badge. A documentarlo è il video realizzato dai militari della Compagnia di Serra San Bruno che, per mesi, dopo l’avvio delle indagini, hanno tenuto sotto controllo l’ingresso e lo spiazzo antistante la struttura.

assenteismo asp vibo

I nomi delle persone coinvolte

Le persone coinvolte nell’indagine sono: Maria Abronzino, 62 anni, di Serra San Bruno; Domenico Albanese, 68, di Serra San Bruno; Francesca Barbara, 56, di Serra San Bruno; Vito Bertucci, 47, di Brognaturo; Monica D’Oro, 56, di Serra San Bruno; Filippo Forte, 67, di San Nicola da Crissa; Nicola Gentile, 54, di Sorianello; Alberto Antonio Giancotti, 55, di Serra San Bruno; Vincenzo Ierace, 61, di Caulonia; Maria Teresa Iorfida, 62, di Serra San Bruno; Bruno Malvaso, 62, di Serra San Bruno; Salvatore Marchese, 65, di Spadola; Gregorio Paglianiti, 58, di Tropea; Eleonora Pantano, 56, di Ricadi; Luigino Pasquino, 60, di Serra San Bruno; Maria Dolores Passante, 62, di Guardavalle; Bruno Antonio Pisani, 57, di Serra San Bruno; Antonio Salvatore Scrivo, 63, di Brognaturo; Francesco Valente, 65, di Serra San Bruno; Maria Vellone, 64, di Serra San Bruno.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE