Bottiglia e accendino per l'esponente della Lega
1 minuto per la letturaRICADI (VIBO VALENTIA) – Grave intimidazione, ieri sera, ai danni del coordinatore territoriale della Lega, Roberto Incoronato. Ignoti, hanno depositato davanti il cancello della sua struttura ricettiva, “Quattro scogli” in località Grotticelle, una bottiglia incendiaria e un accendino.
Pronta la denuncia, da parte dell’imprenditore nonché vice presidente del consorzio Blu Calabria, ai carabinieri che hanno avviato indagini.
Sull’episodio sono intervenuti il coordinatore regionale della Lega con Salvini, Domenico Furgiuele, e il suo omologo provinciale vibonese, Antonio Piserà, condannando a nome di tutti gli iscritti la grave intimidazione ed esprimere solidarietà e vicinanza a «Roberto, persona eccezionale, padre premuroso, imprenditore serio ed onesto impegnato a rendere il territorio migliore per sé, per i propri figli e per tutta la comunità di Ricadi. Ci si augura che episodi del genere non accadano più e che le Forze dell’Ordine, che stanno già indagando sul caso, facciano luce su questa vicenda nel più breve tempo possibile».
Vicinanza a Incoronato è stata espressa anche dai consorziati. La presidente Innocenza Giannuzzi ha affermato che «in Calabria sta diventando sempre più difficile essere imprenditori, non bastano le intemperie, la crisi economica e la burocrazia elefantesca, dobbiamo anche ricevere intimidazioni dallo stile mafioso. Il nostro vice presidente è una persona unica e disponibile, imprenditore serio e professionale, gli siamo tutti vicini».
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