La manifestazione in ricordo di Francesco Vangeli
1 minuto per la letturaSCALITI (FILANDARI) – Tutta la comunità di Scaliti, ma anche molta gente proveniente dai comuni limitrofi, si è voluta stringere alla famiglia Vangeli, affranta dal dolore per la scomparsa, avvenuta il 10 ottobre scorso, di Francesco, probabile vittima di “lupara bianca”. L’unica colpa del 26enne sarebbe stata quella di essersi innamorato di una ragazza contesa da un altro uomo. Almeno questo pensano i familiari e i tantissimi amici che questa sera hanno preso parte alla “fiaccolata” per tenere alta l’attenzione sul caso.
LEGGI LE NOTIZIE SULLA SCOMPARSA DI FRANCESCO VANGELI
Una manifestazione nel silenzio, rotto solo dalla scrosciante pioggia che è iniziata a cadere già dal primo pomeriggio. Silenzio per rispettare il dolore di papà Valerio, di mamma Elsa e dei fratelli Marco, Federico e Mariangela.
GUARDA LA VIDEO INTERVISTA A MAMMA ELSA
Ma nel silenzio anche un assordante grido di giustizia. Non si può spegnere il sorriso di un ragazzo che ha commesso un peccato, evidentemente considerato da chi gli ha teso una trappola, mortale: amare con cuore sincero, immolare la propria vita per un’altra persona, darsi totalmente agli altri. E in Calabria si può morire anche di questo.
(LO SPECIALE SULLA MANIFESTAZIONE NELL’EDIZIONE CARTACEA IN EDICOLA DOMANI CON IL QUOTIDIANO DEL SUD)
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA