I fuochi d'artificio sequestrati
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – La Tenenza della Guardia di Finanza di Tropea, sotto la direzione del Comando Provinciale di Vibo Valentia, nell’ambito dei servizi istituzionali di controllo del territorio mirati anche a contrastare la detenzione e l’illecito utilizzo di materiale esplodente e giochi pirotecnici pericolosi, ha proceduto ad effettuare specifici controlli nella frazione Brattirò del Comune di Drapia durante la tradizionale festa in onore dei santi Medici e Martiri Cosma e Damiano. I riscontri operativi eseguiti nei confronti della società, della provincia di Catania, incaricata del “festival pirotecnico” hanno portato all’individuazione e al sequestro di circa 190 chilogrammi di fuochi d’artificio sprovvisti dei requisiti essenziali di sicurezza che ne consentono l’utilizzo. I prodotti sequestrati, infatti, fabbricati artigianalmente erano sprovvisti di qualsivoglia etichettatura e, pertanto, non riconosciuti e classificati dal Ministero dell’Interno; gli stessi erano quindi particolarmente pericolosi. I tre soggetti ritenuti responsabili, tutti residenti nell’area etnea, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di fabbricazione, detenzione, trasporto ed utilizzo di materiale esplodente privo delle prescritte norme di sicurezza.
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