Ambulanza e carabinieri
1 minuto per la letturaNICOTERA (VIBO VALENTIA) – Sarà l’autopsia, in programma con tutta probabilità nella mattinata di domani, a stabilire di cosa è morto M.A., il ragazzo di 15 anni che ieri sera è stato trovato in fin di vita dai suoi genitori, quando, vero le 22.30, sono rientrati a casa. I sanitari della Guardia Medica e del 118, immediatamente allertati dai familiari, hanno inutilmente provato a rianimare il giovane, ma per lui non c’era già più niente da fare.
Sul posto si sono portati anche i Carabinieri della Stazione di Nicotera i quali hanno predisposto che il corpo del giovane ormai senza vita fosse condotto presso la camera mortuaria del nosocomio di Vibo. Vista l’impossibilità di chiarire le cause della morte, il magistrato ha disposto l’esame autoptico, il solo che potrà stabilire com’è deceduto un ragazzino che sognava di entrare nell’Arma.
L’ipotesi circolata in un primo momento era quella che ad ucciderlo fosse stata una bibita fredda, forse una birra, trovata accanto al corpo insieme a una bottiglia d’acqua. Ma il personale medico intervenuto non ha potuto confermare tale evenienza.
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