Imprenditori vittime delle intimidazioni nel Vibonese

Colpi di fucile esplosi contro le attività aziendali

VIBO VALENTIA – Due gravi intimidazioni sono state perpetrate la scorsa notte ai danni di due imprenditori di Soriano Calabro. Ad essere colpite con ben 30 colpi di fucile ciascuno, l’abitazione, sita nel centro abitato del popoloso borgo delle Preserre, del titolare di una Stazione di Servizio ubicata nei pressi dello svincolo autostradale delle Serre, e al padiglione di un’azienda specializzata nella produzione di dolci, nell’area industriale.

Il duplice, grave, episodio criminoso è avvenuto poco dopo le 3. I malviventi hanno utilizzato una Fiat Punto rubata – poi rinvenuta bruciata nei pressi del bivio per Gerocarne, lungo la Statale 182 – per compiere il raid. Il primo ad essere preso di mira è stato con tutta probabilità lo stabilimento industriale – nell’area isolata dove i malviventi hanno potuto agire quasi indisturbati – e poi l’abitazione del benzinaio.

E’ stato proprio quest’ultimo a far scattare l’allarme chiamando la sala operativa dei carabinieri che ha inviato sul posto le pattuglie. Mentre la scoperta del danneggiamento all’azienda dolciaria è stata effettuata, questa mattina, direttamente dal titolare all’apertura dell’attività. In entrambi i casi i proiettili hanno lesionato le pareti e i vetri.

Sono quindi iniziate le ricerche dei malviventi, con gli uomini coordinati dal capitano Marco Di Caprio e dal maresciallo Barbaro Sciacca, che hanno rinvenuto la Fiat Punto bruciata e acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza privata sia in paese che nella zona industriale.