Droga e soldi sequestrati nell'operazione
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Un’operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti è stata portata a termine dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia con il supporto dei colleghi di Nerviano, in provincia di Milano.
Complessivamente sono state eseguite sei misure cautelari degli arresti domiciliari e due misure cautelari dell’obbligo di dimora emesse dal gip del Tribunale di Vibo Valentia nei confronti di altrettanti soggetti considerati contigui al locale di ‘ndrangheta di Zungri e ritenuti responsabili in concorso, a vario titolo, del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli arrestati sono Angelo Accorinti, 30 anni, Pino Fusca (42), Sebastiano Navarra (45), Pasquale Caglioti (52), Andrea Caglioti (28) e Antonio Alessandria (24).
Non viene comunque contestato il reato di associazione mafiosa o le aggravanti delle finalità mafiose e da qui la competenza della Procura di Vibo. Altri sei soggetti sono stati denunciati per lo stesso reato.
L’attività investigativa ha consentito di individuare e disarticolare una fitta rete di spaccio riconducibile ad un sodalizio criminoso, composto da 14 soggetti, capeggiato da un gruppo familiare, che rifornivano di marijuana, hashish e cocaina tutta l’area costiera del Vibonese.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA