Il tribunale di Vibo Valentia
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – La Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha proceduto ad dissequestro della ex strada statale 110, ora Provinciale 93, che collega lo svincolo autostradale dell’Angitola con l’entroterra, alla quale erano stati apposti i sigilli, su un tratto di alcuni chilometri in quanto soggetta a cedimenti e frane che avrebbero potuto provocare seri rischi all’incolumità degli automobilisti.
LE INDAGINI SULLA STRADA PROVINCIALE
Il pm Claudia Colucci ha tuttavia fatto osservare che l’apposizione dei cartelli da parte della Provincia, su impulso del presidente Andrea Niglia, che segnalano il pericolo può solo far “risaltare la sussistenza di un pericolo, ma naturalmente non eliminarlo”, in quanto i lavori da effettuare per eliminare le numerose insidie sono altri, come evidenziato da ultimo anche in una nota del consulente tecnico del pm che ribadiva la necessità della realizzazione di interventi di regimentazione delle acque.
Nell’inchiesta restano indagate tre persone: Giacomo Consoli, 65 anni, ex dirigente della Provincia, di Antonio Francolino, 52 anni e di Francesco Tulino, 55 anni, funzionari dell’ente.
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