1 minuto per la lettura
MILETO – Sono ore di forte tensione quelle che sta vivendo la famiglia Pititto per via del fermo operato a carico del 15enne Alex accusato dell’omicidio del coetaneo Francesco Prestia Lamberti. (LEGGI LA NOTIZIA). Oggi pomeriggio infatti il fratello 22enne, Gianluca, è stato soccorso dal personale del 118 e dai carabinieri perché caduto in una scarpata in una zona isolata fuori la città normanna.
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE SULL’OMICIDIO
DI FRANCESCO PRESTIA LAMBERTI
La dinamica è ancora tutta da chiarire anche se tra la gente era iniziata a circolare la voce inquietante che il giovane avesse tentato il suicidio forse preso dallo sconforto per quanto sta accadendo alla sua famiglia. Ma sarebbe stato lo stesso interessato, una volta recuperato dal burrone, a fornire la propria versione sostenendo di essere scivolato.
Nella caduta, il ragazzo, ha riportato la lesione di un dito della mano destra declinando, tuttavia, l’invito dei sanitari di recarsi presso l’ospedale per le cure del caso.
Sulla vicenda, tuttavia, c’è l’attenzione del personale della Benemerita.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA