La vittima Francesco Prestia Lamberti
2 minuti per la letturaMILETO – Un omicidio, i cui contorni sono ancora in corso di ricostruzione ma al momento quanto traspare è agghiacciante, è avvenuto nella tarda serata di ieri lunedi 29 maggio a Mileto.
La vittima è un giovane di Mileto Francesco Prestia Lamberti che è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco da un coetaneo al culmine di una lite. Lo stesso presunto assassino, Alex Pititto, si sarebbe successivamente costituito ai carabinieri consentendo il ritrovamento del cadavere.
L’omicidio, in particolare, sarebbe avvenuto nel rione Calabrò, in una zona, chiamata Vindacitu, isolata dove si trova la strada che porta a Francica. Per uccidere ha usato una pistola legalmente detenuta che appartiene al nonno del ragazzo. Su come il giovane ne sia entrato in possesso sono in corso indagini da parte dei carabinieri, che sulla vicenda mantengono uno stretto riserbo.
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DI FRANCESCO PRESTIA LAMBERTI
Al momento ignote le motivazioni che hanno portato alla morte del giovane, sull’accaduto indagano i carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catanzaro.
Secondo indiscrezioni trapelate il presunto assassino sarebbe in custodia e sotto interrogatorio da parte degli inquirenti che cercano di ricostruire dinamica e movente del delitto.
Il colpo di scena in serata
Frattanto, in serata un 19enne del luogo, si è presentato in caserma per rendere dichiarazioni spontanee sui fatti. Da fonti investigative non si esclude che questi possa essere stato colui il quale ha condotto in auto Prestia e Pititto in località “Vindacitu” dove poi si è consumato l’omicidio. Si cercherà quindi di capire se abbia o meno avuto un ruolo nella vicenda e se abbia assistito al delitto. Domani, 31 maggio, intanto, sarà conferito l’incarico al medico legale Katiuscia Bisogni. La famiglia della vittima è assistita dall’avvocato Francesco Sabatino.
Chi è il giovane che dice di aver ucciso
Il padre, Salvatore Pititto, ed i fratelli del quindicenne presunto assassino erano stati coinvolti nell’operazione Stammer (LEGGI TUTTE LE NOTIZIE SULL’OPERAZIONE STAMMER) condotta nel gennaio scorso dalla Guardia di finanza di Catanzaro, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, contro un’attività di narcotraffico gestito dalle cosche di ‘ndrangheta del vibonese. Al momento, secondo quel poco che è trapelato, il delitto non sarebbe comunque legato a vicende criminali.
LA VICINANZA DEGLI AMICI
Sono tanti i messaggi di dolore che compagni e amici di Francesco Prestia Lamberti hanno lasciato sulla bacheca Facebook del ragazzo. La notizia dell’assassinio della vittima ha sconvolto Mileto e tutta la provincia. “Non servono le solite parole per dire sarai sempre nel mio cuore ma serve dimostrarlo e dal mio cuore non uscirai più non ti dimenticherò mai. Riposa in pace amico mio”; “Non ci sono parole per descrivere tutto ciò… R.I.P. piccolo angelo” sono solo alcuni dei post dedicati all’adolescente.
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