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È successo a Ostia, in piena notte. Il bimbo, infreddolito, aveva attirato l’attenzione dei carabinieri che lo hanno salvato
ROMA – Ha lasciato il figlio di tre anni chiuso in auto, al gelo della notte, per andare a giocare in una sala slot. E’ accaduto a Ostia, nel quadrante sud di Roma.
L’uomo, un 33enne con precedenti residente a Roma e originario di Vibo Valentia, è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno rintracciato, intorno alle 4 di notte, mentre giocava nel locale.
A dare l’allarme il piccolo che aveva molto freddo e ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri in transito. I militari della compagnia di Ostia hanno indicato al bimbo come aprire la portiera della macchina e hanno contattato il 118, coprendolo con le loro giacche in attesa dell’arrivo dell’ambulanza.
Fortunatamente sta bene ed è stato affidato alla madre.
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