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Un imprenditore è finito nel mirino della Guardia di Finanza ed è ora accusato di truffa all’Inps
VIBO VALENTIA – Una maxi truffa all’Inps è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Vibo Valentia che ha sequestrato beni per quasi 700mila euro.
Dalle indagini dei finanzieri, è emerso che il titolare di un’azienda aveva falsamente assunto 200 lavoratori ”fantasma”, che in effetti non svolgevano alcun tipo di attività.
La falsa assunzione, però, permetteva loro, a vario titolo, di percepire dall’Inps indennità per oltre 700mila euro.
Dopo la denuncia dell’ideatore della truffa e dei soggetti che avevano documentato falsi rapporti di lavoro dipendente con l’azienda, il giudice per le indagini preliminari, accogliendo l’analoga proposta formulata dal pm titolare delle indagini, ha disposto, con decreto, il sequestro di beni nella disponibilità dell’imprenditore, ossia conti correnti, terreni, fabbricati ed auto. Il sequestro arriva al termine di un’operazione di polizia giudiziaria e tributaria, che, nello scorso mese di luglio, aveva permesso di portare alla luce l’articolato sistema di frode.
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