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I carabinieri hanno effettuato diverse perquisizioni che hanno portato al sequestro di armi e munizioni
di GIANLUCA PRESTIA
VIBO VALENTIA – I carabinieri della Stazione di Arena agli ordini del maresciallo Carmine Napolitano e dello Squadrone “Cacciatori di Calabria” hanno effettuato una serie di controlli finalizzati alla repressione dei reati in materia di armi effettuando un arresto e diversi sequestri.
A finire in carcere Michele Lavorato, 30enne di Gerocarne, incensurato trovato in possesso di una pistola e circa 280 proiettili unitamente al calcio di un fucile. Questi vanno ad aggiungersi a quelli sequestrati in via amministrativa ad altri due soggetti non collegati con l’arrestato: si tratta di revolver cal. 38 con matricola modificata; proiettili di kalashnikov; pistole cal. 38; cal. 9; cal. 7,65 e cal. 22; due fucili calibro 12, uno cal. 8, alte due pistole 6,35; altri quattro fucili con calibri 12 e 20.
Negli ultimi due anni nel solo territorio di Arena sono stati effettuati circa 30 arresti e più di un centinaio di denunce. Arresti che, nei primi tre mesi del 2016, sono ben 11, compreso quello odierno a riprova che la presenza degli uomini coordinati dal capitano Mattia Ivano Losciale, è costante sul territorio, per come peraltro confermato dal comandante provinciale Daniele Scardecchia nel corso della conferenza stampa relativa all’arresto di Lavorato.
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