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Partita l’inchiesta che servirà a stabilire se vi sia stata o meno una ingerenza criminale nell’attività di governo della città
NICOTERA (VV) – Si insedierà a giorni al palazzo municipale di Nicotera la commissione di accesso agli atti. Questa mattina è stata notificata al sindaco la notifica dell’arrivo dell’organismo investigativo inviato dal prefetto Carmelo Casabona, che dovrà esperire accertamenti sull’attività amministrativa dell’ente locale guidato dal sindaco Franco Pagano, eletto il 29 ottobre del 2012 alla guida di una lista civica mista.
Il capo di Gabinetto della Prefettura Roberto Micucci, il capitano Francesco Manzone, comandante della Compagnia di Tropea, e il dirigente Ettore Cecere della Questura, componenti della commissione, passeranno dunque al setaccio delibere, determine, appalti e quant’altro per stabilire se vi sia stata o meno una ingerenza criminale nell’attività di governo della città.
Il Consiglio comunale di Nicotera era già stato oggetto dell’invio della commissione che aveva portato a scioglimenti per infiltrazioni mafiose nel 2010, quando era sindaco Salvatore Reggio, e in precedenza nel 2005 quando a guidare l’amministrazione era Princivalle Adilardi. Col tempo Nicotera è diventata la città nella quale i principali esponenti dei Mancuso si sono insediati lasciando progressivamente lo storico feudo di Limbadi.
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