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LIMBADI (VV) – Una rissa fra due famiglie che ha coinvolto in tutto sei persone, e nel corso della quale è stato anche ferito un carabiniere intervenuto per sedarla, è scoppiata stamane a Limbadi, in provincia di Vibo Valentia. 

Alla fine i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato sei persone con l’accusa di rissa aggravata: Francesco Vinci, 69 anni; il figlio Matteo Vinci, 40 anni, e la moglie Rosaria Scarpulla, 57 anni, ed i tre componenti della famiglia “rivale”, ovvero: Domenico Di Grillo, 67 anni, la moglie Rosaria Mancuso, 59 anni e Lucia Di Grillo, 25 anni, figlia della coppia. 
La rissa sarebbe scoppiata per motivi di vicinato nelle campagne di località “Cervolaro” dove ad avere la peggio è stata Rosaria Scarpulla. Il marito, Francesco Vinci, avrebbe quindi afferrato un forcone per avventarsi contro i vicini di casa, aiutato dal figlio rimasto a sua volta ferito. Nello scontro è rimasto ferito anche un carabiniere della locale Stazione, intervenuto con una pattuglia per cercare dividere le due famiglie. Il militare dell’Arma ha riportato delle fratture ad un polso ed è stato giudicato guaribile in 15 giorni. Sul posto anche i carabinieri di San Calogero, Nicotera e Tropea. I reati contestati sono quelli di rissa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Rosaria Mancuso è sorella dei boss Antonio, Luigi, Michele e Pantaleone Mancuso.
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