MILETO – La Procura di Vibo Valentia ha avviato una inchiesta per accertare le cause del crollo dell’impalcatura avvenuta ieri nella frazione Paravati di Mileto, al termine della cerimonia della “Festa della mamma” organizzata ogni anno presso la Fondazione Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime, ente ispirato dalla mistica Natuzza Evolo. Il crollo ha causato il ferimento di quattro persone di cui due con prognosi di una ventina di giorni.
La Procura nominerà un perito che dovrà accertare le cause del crollo della torre utilizzata per l’impianto audio. Alla manifestazione ogni anno partecipano diverse migliaia di fedeli e il crollo, avvenuto proprio al termine della messa officiata dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Luigi Renzo, quando ancora nel parco erano presenti tutti i devoti, ha causato anche un diffuso panico rientrato quasi subito con l’intervento dei soccorsi. Secondo la prima ricostruzione la torre su cui erano sistemate le casse dell’amplificazione ha ceduto cadendo all’indietro dove si trovavano alcuni fedeli che si stavano allontanando dalla zona. I motivi del cedimento adesso saranno oggetto dell’inchiesta della Procura ma è probabile che si sia trattato di una combinazione di eventi formata dal mancato ancoraggio a terra della struttura, dal forte vento che soffiava ieri a Paravati e dalla presenza della folla che ha presumibilmente toccato la corda di fissaggio della struttura acuendone l’instabilità. Ad ogni modo ogni nodo sarà sciolto adesso dai periti della Procura.
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