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Raffaele Calamita in una foto d'archivio

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Rintracciato a Sciacca il detenuto originario di Tropea fuggito dal carcere di Paola dove non si era ripresentato dopo un permesso premio

PAOLA –– Erano già sulle tracce dell’evaso. È stato rintracciato in provincia di Agrigento, a Sciacca, Raffaele Calamita, il 34enne che non aveva fatto rientro nella sua cella della casa circondariale di Paola. Era evaso dopo un permesso premio (LEGGI).

Ha sempre dichiarato di essere innocente e di non aver ucciso Salvatore Russo, morto, secondo l’accusa, per una vendetta maturata negli ambienti criminali del vibonese. Russo è stato assassinato con quattro colpi di pistola sotto casa a Tropea il 10 settembre del 2013.

RINTRACCIATO A SCIACCA IL DETENUTO FUGGITO DAL CARCERE DI PAOLA

Il detenuto Raffaele Calamita, originario di Tropea, era destinatario di un permesso premio, concesso dal magistrato di sorveglianza di Cosenza. È uscito dalla casa circondariale di Paola, lo scorso 28 settembre e avrebbe trascorso una settimana nella casa parrocchiale della Madonna del Carmine nella stessa città di San Francesco. Aveva sette giorni per rientrare alle ore 9 dello scorso 5 ottobre. Ma Calamita non ha fatto rientro, neanche nelle dodici ore successive di tolleranza. E, dunque, sono partite le ricerche. L’uomo è stato rintracciato a Sciacca.

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