Aggressione al sindaco di Dasà, indetto un sit-in di solidarietà a Raffaele Scaturchio

DASÀ (VV) – Un sit-in a Largo San Giovanni, martedì 22 febbraio alle 18, in solidarietà al primo cittadino Raffaele Scaturchio. È questa la decisione emersa in un incontro voluto da tutte le associazioni sociali ed ecclesiali del paese, dopo l’aggressione subita nei giorni scorsi dal sindaco.

I fatti. Tutte le organizzazioni e istituzioni di Dasà si erano date appuntamento ieri al fine di studiare un’iniziativa comune di solidarietà a Scaturchio. All’incontro, oltre a una folta rappresentanza per ogni gruppo del paese era presente anche il parroco don Bernardino Comerci e Giuseppe Borrello referente provinciale di Libera. Il confronto è durato poco più di un’ora, questo il lasso di tempo in cui ognuno ha detto la sua opinione.

Alla fine, all’unanimità, è stato deciso appunto di promuovere un sit-in a Largo San Giovanni. Tra i promotori oltre la parrocchia e le due confraternite, le associazioni Libera, la Promoarena Odv guidata da Filippo Adamo, l’Associazione Culturale guidata da Francesco Romanó, il Vespa Club guidato da Piero Amato, l’Asd Dasà sia per quanto concerne il settore giovanile guidato da Saverio Di Renzo che la squadra di calcio di terza categoria con presidente Nando Scarmozzino e il Movimento Aquila Rossa guidato da Giovanni Vavalà.

Una fiaccolata in forma statica viste le restrizioni a cui, per volere degli stessi organizzatori, oltre a tutto il popolo dasaese sono invitati anche i cittadini delle vicine Acquaro e Arena. Un’iniziativa comunitaria dunque che arriverà a quasi una settimana dall’episodio che ha visto coinvolto l’amministratore dasaese.