Da sinistra Raffaele Scaturchio, Maria Limardo e Giovanni Calabrese
1 minuto per la letturaDASÀ (VV) – Il primo cittadino di Locri Giovanni Calabrese – che presiede la Commissione Legalità e sicurezza di Anci Calabria – anche in rappresentanza del presidente di Anci Calabria (Marcello Manna, sindaco di Rende), con il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, ha incontrato nel Municipio dasaese il sindaco, Raffaele Scaturchio.
L’incontro – al quale erano presenti anche molti consiglieri comunali dell’attuale maggioranza – avviene pochi giorni dopo l’aggressione subita dallo stesso Scaturchio proprio nel suo ufficio comunale. Calabrese ha ribadito la «ferma condanna per la vile e brutale aggressione perpetrata nei confronti del sindaco di Dasà» rinnovandogli la «vicinanza e solidarietà di tutti i sindaci della Regione».
L’ associazione che raggruppa tutti i comuni italiani ha sottolineato inoltre come: «Non si può rimanere indifferenti davanti a tali assurde e ignobili forme di violenza e arroganza come quelle subite dall’amministratore dasaese». Parole a cui a stretto giro farà seguito quasi certamente un Consiglio comunale aperto, proprio nel paese delle Serre Vibonesi, al quale parteciperanno tutti i sindaci della provincia di Vibo e non solo.
Nell’incontro inoltre i rappresentanti Anci hanno palesato al sindaco la volontà di costituirsi parte civile, un’azione che – per come detto da Scaturchio – farà anche l’associazione Libera. La politica – senza alcuna distinzione di sigla – si stringe dunque intorno al primo cittadino di Dasà.
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