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PIZZO (VIBO VALENTIA) – Sono scesi questa mattina in piazza i parrucchieri e le estetiste di Pizzo per chiedere procedure certe per la riapertura dei loro saloni e sostegno economico. Dopo due mesi di chiusura delle attività e con la riapertura prevista per il prossimo 1 giugno hanno deciso simbolicamente di lasciare le chiavi delle loro attività al centro dello spuntone, per far capire che in queste condizioni sarà difficile poter riaprire.
«La manifestazione nazionale del settore è prevista per domani, ma noi abbiamo anticipato ad oggi – ci spiega Rosa Dumas, parrucchiera e presidente del comparto del CNA “Benessere e sanità” – siamo qui per chiedere un protocollo certo per la riapertura, ad oggi non sappiamo cosa dobbiamo comprare per far si che il nostro locale sia a norma della nuova normativa, né sappiamo come dovremo poi gestire i clienti. Chiediamo anche un supporto economico concreto ed immediato, la cassa integrazione per i nostri dipendenti non è ancora arrivata e con le 600 euro non siamo riusciti neanche a coprire le spese di fitto e bollette per il mese di marzo. La situazione è davvero difficile, ed è per questo che chiediamo anche l’istituzione dell’albo professionale regionale, in modo da poter avere un confronto costruttivo con la Regione Calabria come categoria».
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