La casa di cura "Domus Aurea" di Chiaravalle
1 minuto per la letturaCATANZARO – Questa mattina, al reparto di malattie infettive del policlinico “Mater Domini” di Catanzaro, si è registrato il nono decesso fra i pazienti della “Domus Aurea” di Chiaravalle.
Si tratta di un uomo di 66 anni originario di Serra San Bruno nel Vibonese.
Il bilancio dei morti fra gli anziani ospiti della casa di cura chiaravallese, per la quale è stata disposta la revoca dell’autorizzazione dalla Regione Calabria (poi resa esecutiva dall’Asp di Catanzaro), si fa dunque più pesante.
Inoltre, bisogna registrare un nuovo caso di coronavirus fra i dipendenti della “Domus Aurea”: si tratta di una dipendente che era risultata negativa al primo tampone ma che ieri sera è stata ricoverata all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro con i sintomi del coronavirus.
AGGIORNAMENTO – C’è il decimo morto della casa di cura di Chiaravalle, si tratta di un anziano di 94 anni di Cardinale, è deceduto poco fa al policlinico Mater Domini di Catanzaro.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA