Controlli per il Coronavirus da parte di personale autorizzato
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Non bastava già la paura del contagio. Un altro rischio per la popolazione sono infatti le truffe. Sia il questore Annino Gargano che il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, Bruno Capece, a margine dell’incontro di ieri mattina in Prefettura per fare il punto della situazione sul Coronavirus, hanno posto l’accento sull’eventualità che in questo particolare periodo possano essere commesse truffe ai danni dei cittadini.
In che modo? È presto detto: soggetti che si presentano alle abitazioni, soprattutto a quelle degli anziani, con la scusa di misurare la temperatura o effettuare dei controlli, approfittando di qualche momento di distrazione delle vittime, possono arraffare denaro e oggetti preziosi. Un fenomeno, questo, che al momento sembra non aver toccato il territorio provinciale, contrariamente a quanto sta avvenendo in altre zone della Penisola ma che potenzialmente potrebbe anche verificarsi qui nel Vibonese.
«Sono chiari tentativi di raggiro per entrare indisturbati in casa di ignari cittadini e rubare denaro, gioielli ed altri oggetti di valore. È importante stare attenti e affidarsi esclusivamente ai canali ufficiali di informazione delle autorità sanitarie. Quindi, chiunque avesse ricevuto qualche visita di questo tipo o fosse vittima di un raggiro deve immediatamente chiamare le forze dell’ordine», è stato affermato.
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