Il carcere di Vibo
1 minuto per la letturaVIBO VALENTIA – Un detenuto trasferito da poco nel carcere di Vibo Valentia è stato beccato con addosso un micro cellulare nascosto negli orifizi intimi. La notizia è stata data da Francesca Bernardi, segretaria territoriale della Uilpa Polizia penitenziaria di Vibo Valentia.
Il detenuto era proveniente da un penitenziario siciliano e il micro telefonino gli è stato trovato addosso al momento dell’ingresso nella casa circondariale di Vibo. Un caso identico si era verificato nello stesso carcere il 7 febbraio scorso (LEGGI).
Secondo quanto appreso dal Quotidiano, il detenuto arrivava da Siracusa ed è residente a Messina. Quando è arrivato nell’istituto penitenziario per le verifiche prima dell’ingresso, è stato trovato con l’apparecchio telefonico.
Nell’istituto di Vibo è stato installato un metal detector di ultima generazione che impedisce ogni possibilità di accesso di apparecchi cellulari o di altro genere.
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