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VIBO VALENTIA – Nel corso della mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno unitamente ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e a quelli del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, nel corso di un predisposto servizio finalizzato a reprimere i reati in materia di possesso illecito di armi e munizioni, hanno effettuato alcune perquisizioni in varie abitazioni tra i Comuni di Dasà e Dinami. Alla fine hanno arrestato in flagranza di reato due persone per possesso ingiustificato di armi e munizioni che sono state ristrette agli arresti domiciliari.
In particolare, i militari hanno perquisito alcune abitazioni e terreni nella zona “Marepotamo”, tra il confine dei comuni di Dasà e Dinami. In particolare, in uno di questi terreni, coltivato ad agrumeto, è stato rinvenuto un fucile perfettamente funzionante calibro 12, sovrapposto, con matricola abrasa con relative 11 munizioni, ben occultato all’interno di un tubo metallico posto nelle adiacenze dell’impianto frenante di un autoarticolato parcheggiato all’interno del terreno in questione. Il terreno è risultato di proprietà di due soggetti, entrambi presenti sul posto, ed in particolare di Domenico Fusca, 38 anni, originario di Dasà e Giuseppe Vomera, 59 anni, originario di Melicucco.
L’arma e il relativo munizionamento è stato sottoposta a sequestro per gli ulteriori accertamenti tecnici volti a verificarne la provenienza.
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