Gennaro Gattuso
1 minuto per la lettura“Acr Fiorentina e mister Rino Gattuso, di comune accordo, hanno deciso di non dare seguito ai preventivi accordi e pertanto di non iniziare insieme la prossima stagione sportiva”.
Recita così lo stringato comunicato stampa della società viola per annunciare la fine del rapporto con Gennaro Gattuso. Termina ancora prima di cominciare, pertanto, l’avventura del tecnico calabrese sulla panchina della Fiorentina.
Alla base della rottura ci sarebbero delle divergenze sulle scelte di mercato ed al riguardo la presenza comunque ingombrante del procuratore di “Ringhio”, il potente Jorge Mendes, avrebbe influito sulla rottura, almeno stando a ciò che si è percepito, nel silenzio delle parti.
Il club del patron Commisso è così alla ricerca di un nuovo allenatore e quell’accordo fra calabresi (il presidente viola ha origini gioiosane) non avrà seguito, nonostante poco meno di un mese fa si fosse trovata l’intesa.
L’ENNESIMA “SORPRESA”
Non si può dire che le avventure di Gattuso, in versione allenatore, passino inosservate, e questo per vari motivi. In occasione della breve esperienza con i greci dell’Ofi Creta, si dimise dall’incarico, ma pagò di tasca propria gli stipendi ai calciatori, non retribuiti da mesi.
Anche al Pisa, dove ottenne la promozione in Serie B, fu di aiuto al club nel provvedere al pagamento dei collaboratori. Quando si interruppe il percorso con il Milan, rinunciò all’ingaggio che la società rossonera avrebbe dovuto corrispondergli da contratto per l’anno successivo, ottenendo tuttavia che i suoi collaboratori fossero ugualmente retribuiti.
E non finisce qua: a Napoli rinunciò a parte del suo stipendio per coprire il 20% mancante nei rimborsi dei dipendenti del club partenopeo, che erano stati messi in cassa integrazione dalla società.
Adesso ecco un’altra storia “a sorpresa” che riguarda Gennaro Gattuso in versione allenatore, nuovamente alla ricerca di una panchina.
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