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La squadra della Palmese

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SIAMO in pieno mercato. Tutto può succedere. Quello che oggi è il tuo compagno di squadra, domani potresti ritrovartelo fra i più fieri avversari. Gli affari, fra i dilettanti, avvengono a campionato in corso. Perché non riservare al mercato una fascia temporale durante la sosta?

Intanto il Bari, che non aveva certo bisogno di colpi, decide di provare ad anticipare la conclusione del campionato, acquistando il prolifico attaccante Iadaresta. Una mossa che ci sta, anche perché la Turris ha intrapreso una marcia vincente e può impensierire i galletti. In casa Castrovillari, invece, si è iniziato con le partenze. E’ in corso una rivisitazione dell’organico. I rossoneri hanno giocato una gara in meno (il 19 recuperano a Messina), ma il bilancio di 17 punti in 12 gare non può soddisfare.

Soddisfa eccome, invece, la marcia della Palmese, che continua a vincere e a stupire. Tutti protagonisti in casa neroverde, dove con poco si stanno facendo grandi cose. Terzo posto in classifica, un solo ko (a due minuti dalla fine in casa del Bari) e tantissima compattezza. Bene così. E adesso gran derby domenica con la Cittanovese. Quest’ultima arriva da una partita epica. Perché solo così può essere definita la recente vittoria contro il Portici, in nove contro undici, in rimonta. Roba da urlo. L’attesa risposta dopo alcuni risultati poco apprezzabili. Ma anche in questo caso i punti accumulati sono inferiori alle attese e serve la giusta continuità di risultati.

Ancora amare le gare interne per il Locri. Questo significa che bisogna andare a far punti a Barcellona Pozzo di Gotto, dove era da poco ritornato in panchina il tecnico Mancuso. Un ritorno coinciso con l’exploit in casa del Rotonda, altro club che proprio questa settimana ha cambiato allenatore. Stessa cosa, incredibilmente, è avvenuta nelle ultime ora a Barcellona, dove è stato richiamato Tedesco, oltre ad essere ufficializzato l’ingaggio di Diamoutene, ex difensore della Roma. Chiudiamo con il Roccella.

Domenica al “Muscolo” giunge il fanalino di coda del torneo, appunto il Rotonda. E’ chiaro che serve solo una vittoria. Anche qui vi è stata una rivisitazione dell’organico, con arrivi e partenze. Si spera che i nuovi calciatori, sotto la guida del neo tecnico Passiatore, siano in grado di tirare fuori la squadra dalla zona pericolo.

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