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ROSSANO CALABRO (CS) – 11-0 a zero per il Chievo nell’amichevole di beneficenza giocata a Rossano Calabro ieri pomeriggio e grande festa di sport e solidarietà che ha coinvolto un’intera provincia.

La squadra del tecnico Maran è scesa in campo ieri pomeriggio con tutti i suoi uomini migliori, per la solidarietà nei confronti degli alluvionati. Il 12 agosto scorso, infatti, come si ricorderà, la popolazione di Rossano e Corigliano è stata colpita da un violento nubifragio che ha procurato danni e disagi di notevole entità (LEGGI).

Il club di Campedelli, invitato dall’amministrazione locale, ha risposto all’appello per raccogliere fondi sia per l’acquisto di una tenda di Posto Medico Avanzato per le emergenze di primo soccorso e sia per aiutare l’associazione “Vincenzino Filippelli” che si occupa dei malati onco-ematologici. A far da testimonial all’evento, è stato chiamato anche il grande “paroliere” delle canzoni di Lucio Battisti, Giulio Rapetti, meglio conosciuto come Mogol.

Opposta al Chievo, una rappresentativa locale che milita in Seconda Categoria: il Piragineti Rossano, composto per l’occasione anche da una delegazione del Corigliano Schiavonea e da alcuni calciatori della Vigor Rossano.

La gara è durata 40 minuti a tempo e Maran ha schierato dall’inizio insieme ai titolari, com’era prevedibile, alcune seconde/terze linee. Seculin in porta con Sardo e Dainelli centrali di difesa. Gobbi e Cacciatore sulle fasce, mentre in mediana Radovanovic in cabina di regia è stato coadiuvato da Pinzi e Hetemaj. A ridosso delle punte Meggiorini-Pellissier, c’era il trequartista Pepe. La gara è stata poco più che una sgambata per il Chievo Verona

GUARDA I VIDEO:

– INTERVISTA A PELLISSIER

– INTERVISTA A PEPE

– IL CHIEVO A CENTROCAMPO

– LA CORSA AL SELFIE

– INTERVISTA AL SINDACO ANTONIOTTI

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