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COSENZA – E’ stato fatale all’allenatore del Catanzaro Massimo D’Urso il ko subito a Benevento. D’Urso infatti è stato esonerato dalla società che, per come è stato comunicato, «per la preparazione tecnica, l’attaccamento ai colori sociali, e non da ultimo per le straordinarie qualità morali dimostrate in questi anni, Massimo D’Urso costituisce una risorsa preziosa per il club giallorosso, pertanto continuerà a collaborare con il settore tecnico del Catanzaro, con ruolo che sarà presto definito».
Determinante, come dicevamo, la sconfitta di Benevento: la partita è finita 1-0 per i campani ed è stata decisa da un gol di Melara arrivato al 10′ st il quale appena dentro l’area ha lasciato partire un tiro di sinistro imprendibile per Grandi. Nei minuti di recupero da segnalare una traversa centrata da Taddei su calcio di punizione.
Questo il tabellino della partita:
BENEVENTO (3-4-3): Gori; Padella, Lucioni, Mattera; Melara, De Falco, Del Pinto, Mazzarani (1’ st Campagnacci); Marotta, Cissé (31’ st Di Molfetta), Mazzeo (25’st Som). In panchina: Piscitelli, Mucciante, Pezzi, Bonifazi, Porcaro, Troiani, Bianco, Ciciretti. Alenatore: Cassia.
CATANZARO (4-3-3): Grandi; Ricci, Moi, Orchi (19’ st Taddei), Squillace; Bernardi, Maita (1’ st Ingretolli), Agnello; Mancuso, Razzitti, Foresta (25’ pt Giampà). In panchina: Scuffia, Agodirin, Caruso, Caselli, Fulco, Selvatico, Sirigu. Allenatore: D’Urso.
ARBITRO: Andrea Mei di Pesaro (Giuliani e Pizzi).
MARCATORE: 10’ st Melara (B).
NOTE: ammoniti: Som (B); Maita (C). Recupero: pt 2’; st 3’
Sempre in Lega Pro, vince invece il Cosenza che, allo stadio “Gigi Marulla” ha battuto il Matera per 1-0 in virtù del gol segnato a tre minuti dalla fine da La Mantia. Questo il tabellino:
COSENZA (4-4-2): Perina 7; Corsi 6, Tedeschi 7, Blondett 7, Pinna 7; Criaco 6, Arrigoni 6, Fiordilino 6, Statella 6; Raimondi 6.5 (32′ st Vutov 7), Arrighini 6 (22′ st La Mantia 7). In panchina: Saracco, Soprano, Di Somma, Guerriera, Minardi, Ventre. Allenatore: Roselli.
MATERA (3-4-3): Bifulco 6.5; Ingrosso 6.5, Zaffagnini 6, Piccinni 5.5; Di Lorenzo 5.5, Iannini 6, De Rose 6 (28′ st Armellino sv), Tomi 6 (40′ st Zanchi sv); Carretta 6.5, Regolanti 5 (35′ st Kurtisi sv), Letizia 6.5. In panchina: Biscarini, Meola, Scognamiglio, De Franco, D’Angelo, Pagliarini, D’Agostino. Allenatore: Padalino.
ARBITRO: Rossi di Rovigo 6.
MARCATORE: 42′ st La Mantia.
NOTE: terreno in buone condizioni; spettatori 2.350 circa. Ammoniti: Corsi, Carretta. Angoli: 7-3 per il Matera. Recupero: 0′; 4′.
In serie B continua il momento magico del Crotone: la squadra di Juric torna dalla trasferta di Ascoli con una vittoria. Al “Del Duca” è finita infatti 1-0 per i pitagorici grazie al calcio i rigore trasformato da Budimir al 23′ minuto. Ingenuo il fallo dell’ascolano Cinaglia in area su Ricci e giusta la decisione dell’arbitro di concedere il penalty che Budimir ha trasformato con un destro preciso e potente. Lo stesso Budimir dopo 8 minuti dall’inizio aveva colpito l’incrocio dei pali. Ripresa con una sterile reazione ascolana e il Crotone che cerca con poca convinzione il raddoppio. In classifica i rossoblù salgono a quota 20 punti mantenendo in questo modo il primato solitario.
Da segnalare un infortunio muscolare al polpaccio sinistro subito dall’arbitro Abisso di Palermo. Il direttore di gara ha dovuto abbandonare il match e al suo posto, al 28′ del secondo tempo, è subentrato il quarto uomo Piccinini di Forlì. La partita è finita dopo un maxi recupero di dieci minuti.
Questo il tabellino:
ASCOLI (4-3-1-2): Lanni 6; Almici 6, Cinaglia 5, Milanovic 6, Antonini 5.5; Giorgi 6, Bellomo 5.5 (21′ st Pirrone sv), Jankto 5.5 (43′ st Caturano sv); Grassi 5.5; Cacia 6, Perez 5.5 (15′ st Petagna 6) In panchina Svedkauskas, Pecorini, Mengoni, Carpani, Berrettoni, Altobelli. Allenatore: Petrone 5
CROTONE (3-4-3): Cordaz 6; Koffi 6, Claiton 6, Ferrari 6; Balasa 6, Capezzi 6, Barberis 6, Modesto 6 (34′ st Martella sv), Torromino 6.5 (44′ st Salzano sv), Budimir 7, Ricci 6.5 (38′ st Stoian sv) In panchina: Festa, Stoian, Cremonesi, Tounkara, De Giorgio, Paro, Zampano. Allenatore: Juric 7
ARBITRO: Abisso di Palermo 6 (28′ st Piccinini di Forlì)
MARCATORE: 24′ pt Budimir (rig)
NOTE: Note pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori 6mila circa. Ammoniti Cinaglia, Bellomo, Giorgi, Koffi, Barberis, Modesto, Milanovic. Angoli 2-6. Dal 28′ st l’arbitro Abisso è stato sostituito dal quarto uomo Piccinini a causa di un infortunio muscolare. Recupero 2′; 5′.
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