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RENDE (CS) – L’incontro di calcio tra il Rende e la Spal, disputato lo scorso 2 agosto e valido per la Tim Cup (Coppa Italia), finisce al centro di un’aspra polemica.
A denunciare l’accaduto è l’Asd Rende Calcio che, in una nota, informa di avere «deciso di denunciare il comportamento scorretto della Spal 2013 srl in merito alla corresponsione di metà dell’incasso del match».
«Ad oggi 19 agosto – si legge nella nota della società calabrese – nessun bonifico bancario è stato effettuato nonostante le norme federali vincolino le società ospitanti a provvedere nei cinque giorni successivi all’evento».
«La società Spal 2013 srl più volte è stata interpellata per chiedere chiarimenti sui tempi e sulle modalità dell’espletamento della procedura e ad ogni contatto è stata garantita una soluzione che puntualmente è stata disattesa (il presidente Mattioli, contattato anche dal team manager Sabatini, ha assicurato più volte l’invio della contabile del bonifico mai arrivato) – si legge ancora nella nota – a questo punto l’Asd Rende Calcio, che ha atteso ben oltre il dovuto, ha deciso di tutelarsi in primis denunciando pubblicamente l’atteggiamento ambiguo e poco chiaro della Spal 2013 srl, e in particolare del presidente Mattioli, che ha trattenuto somme di denaro non di sua proprietà, e poi intraprendendo le vie legali ed istituzionale atte a far valere un suo sacrosanto diritto».
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