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IL PRIMO risultato ufficiale non è memorabile: per il Cosenza e la Reggina la Coppa Italia Tim è già finita. Dopo la sconfitta della Vigor Lamezia nella partita inaugurale della Coppa Italia di Lega Pro (LEGGI), anche l’esordio delle altre due calabresi che erano invece impegnate nella competizione che coinvolgerà poi tutte le squadre di serie A e B finisce con un ko. A Cremona per i silani, in casa contro la Casertana per la squadra dello Stretto.
Ora entrambe saranno riammesse nella fase successiva della Coppa Italia di Lega Pro. Resiste solo il Catanzaro che ha ospitato l’Akragas battendolo con un secco 2-0. I gol entrambi al 26′: nel primo tempo con Martignano, nella ripresa con Diego.
Il primo verdetto di giornata è legato alla sconfitta della Reggina, maturata a inizio ripresa, quando la Casertana ha segnato con un tiro di Cruciani, dopo che nei 45′ iniziali gli amaranto avevano avuto diverse occasioni da gol, specie con Di Michele e Viola. Movimentata, invece la partita persa dal Cosenza con la Cremonese, allenata dall’ex tecnico silano Gigi Simoni. La squadra grigiorossa si è portata subito in vantaggio con Kirilov al 7′ per poi raddoppiare quattro minuti dopo grazie a Jadid. La gara, però, era tutt’altro che chiusa. Al 34′ fallo in area del portiere di casa Battaiola su Calderini lanciato a rete: esplusione e calcio di rigore a favore del Cosenza, trasformato da Mosciaro. I calabresi trovano anche il pareggio al 14 della ripresa grazie a Calderini che riprende una respinta del portiere su tiro di Alessandro. Ma la Cremonese, in inferiorità numerica, trova il gol del successo al 18′ ancora con Kirilov. Il Cosenza rischia di prendere il quarto gol, ma in due occasioni va vicino anche al pari: spettacolare una rovesciata di Tortolano deviata in corner.
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