Crotone, oggi la sfida col Bari per sognare di giocare in serie A

CROTONE – «La squadra arriva in ottima forma, siamo entrati nella storia di questa città però adesso ci piacerebbe continuare a scriverla. Una gara importante per noi e per la gente anche se sappiamo che incontriamo una squadra che ha fatto un ottimo campionato. Sarà una battaglia, sappiamo di potercela giocare allo Scida che per noi è un grande vantaggio». Ha la carica giusta per affrontare la gara della vita Massimo Drago, oggi pomeriggio, alle 18, all’Ezio Scida si gioca che prolungare almeno di un’altra settimana quel sogno che è diventato di un territorio intero.
Di fronte ci sarà una formazione agguerritissima, che però troverà pane per i suoi denti. «Tutti spingono il Bari in serie A – afferma Drago – pare che loro abbiamo già prenotato un posto per la Serie A. Noi siamo la vera favola del campionato, con ragazzi alla prima esperienza arrivare a questo punto della stagione all’inizio era impensabile. Questi ragazzi hanno sempre lavorato per migliorarsi e sono sempre stati a completa disposizione, giorno dopo giorno siamo cresciuti parecchio». Una squadra che, dopo aver convinto proprio tutti, adesso non ha nessuna voglia di fermarsi. «In pochi ci hanno creduto sempre – commenta il tecnico -, tra questi la squadra e la società. Pian piano abbiamo conquistato i cuori della gente e adesso ci troviamo in questa situazione».
All’Ezio Scida finalmente, dopo tanti anni, sarà sold out, tutto esaurito. La gente di Crotone è pronta a spingere la squadra verso un altro traguardo storico, ad esserne consapevole è lo stesso Drago che conosce molto bene la gente della sua città. «La gente contro il Trapani ci ha dato qualcosa in più, avevamo tanta voglia di rivedere quel pubblico. Sono contento felice del traguardo raggiunto che qualsiasi squadra sarebbe andata bene, quelle arrivate in fondo sono le migliori sei del campionato. Questa squadra può fare a meno di tutti, del tecnico e della squadra ma non di Gianni e Raffaele Vrenna. Hanno deciso, con un gesto nobilissimo, di tenere i prezzi bassi anche per questa gara, i diecimila dell’Ezio Scida si faranno sentire come e forse di più dei cinquantamila di Bari. Abbiamo il vantaggio di giocare in casa, ma 120 minuti sono troppi per pensare di fare calcoli». Ad arbitrare la partita sarà il signor Candussio di Cervignano che sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Avellano di Busto Arsizio e Filippo Valeriani di Ravenna, quarto uomo Carbone di Napoli. Gli arbitri addizionali di porta saranno Aleandro Di Paolo di Avezzano e Fabrizio Pasqua di Tivoli.