COSENZA – La famiglia Barzan non ha mai abbandonato l’idea di rilevare il Cosenza calcio. Si torna alla carica ma con nuovi interlocutori e soprattutto con idee completamente diverse, dopo il clamoroso flop maturato in seguito alle indicazioni che gli avvocati Aristide Leonetti e Salvatore Vetere avevano predisposto per Davide Barzan nel corso dell’incontro dei giorni scorsi. Intanto a prendere in mano la situazione è il padre Luigino Barzan, il quale avrebbe dovuto già firmare un mandato a due professionisti, cosentini, di fiducia. Un mandato da consegnare al presidente Guarascio e al sindaco Occhiuto, in cui si chiariscono i nomi degli unici interlocutori con i quali avviare la trattativa. E sul piatto ci sarebbe un sostanzioso esborso economico da garantire a Guarascio, oltre all’accollo della fidejussione bancaria a garanzia della Lega Pro e dei costi per la seconda parte della stagione. Al momento sono solo voci ma già nelle prossime ore se ne dovrebbe saper di più.
MERCATO – Al momento, di comune accordo tra il dg Marino, l’allenatore Cappellacci e il presidente Guarascio, si è deciso di bloccare qualsiasi trattativa in modo da concentrarsi sull’importante partita di domani a Sorrento. Da lunedì si farà il punto della situazione, anche se in linea di massima sono state già tracciate le linee guida: un giovane esterno sinistro basso (Marin, classe ’95 scuola Juve) e un esterno offensivo (si è riaperta la pista Voltan, anche lui classe ’95, del Padova). Sul centrocampista, invece, si aspetta un po’ anche per capire le indicazioni di Cappellacci se prendere uno esperto, di categoria oppure puntare su un altro giovane di prospettiva.
CENTENARIO – La prima “uscita” ufficiale a Corigliano ha riscosso grandi consensi, grazie allo scrupoloso e instancabile lavoro di Marcello Spadafora, coadiuvato dal gruppo Ultrà 1914, la cui organizzazione è stata impeccabile. Prossima tappa la prossima settimana sul Tirreno: tra Diamante e Scalea. E si annuncia un altro successo. Nel frattempo ieri il gruppo di lavoro si è riunito nella sede provinciale del Coni in piazza Matteotti. Presenti Pietro Lecce (assessore allo Sport della Provincia) il quale ha garantito il sostegno economico alle iniziative che verrano svolte. Carmine Manna (assessore allo Sport del Comune bruzio) ha annunciato l’illuminazione di rossoblù del castello Svevo, corso Mazzini e palazzo dei Bruzi mentre non verrà rimossa quella all’ingresso dell’autostrada che continuerà a illuminare con i colori della squadra l’accesso alla città. Lo stesso Manna ha proposto un torneo riservato alla categoria Pulcini di tutte le squadre della provincia e un altro dedicato ai tifosi.
Si è vista anche la Succurro la quale ha annunciato l’intenzione dell’amministrazione comunale di mettere a disposizione spazi pubblicitari e locali in uso all’amministrazione per lanciare e promuovere al meglio le iniziative riguardanti il Centenario. Il presidente Eugenio Guarascio, dopo avere espresso grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione organizzata a Corigliano, ha annunciato che nelle prossime settimane sarà presentata la maglia del Centenario e saranno messi in vendita i biglietti per la partita del 23 febbraio con l’Aversa. In chiusura gli interventi di Marcello Spadafora delegato comunale per i rapporti con il Cosenza, Tonino Domma già presidente del Centro coordinamento Club, impegnati entrambi nell’organizzazione delle manifestazioni sul territorio provinciale e Antonello Aprile presidente dell’associazione Cosenza nel Cuore che ha annunciato l’organizzazione di un convegno sul tema “l’azionariato popolare nelle società calcistiche”. Il prossimo incontro è fissato per il 24 gennaio.