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QUALCUNO gli ha scritto: “mister ha già prenotato un carico di peperoncino per l’intera stagione?”. E lui, Rino Gattuso, ha ribattuto: “Spero che i miei ragazzi avranno il fisico per il peperoncino”. Parte l’avventura dell’ormai ex calciatore più amato di Calabria nei panni di allenatore del Palermo: visite mediche e primi test atletici per i calciatori che da quest’anno lui seguirà dalla panchina. E l’esordio è su twitter, con i tifosi che lo hanno tempestato di domande sull’hashtag #askgattuso.
L’arrivo di Rino è stato salutato con entusiasmo dai palermitani che dopo nove anni di serie A si sono ritrovati tra i cadetti. “Palermo è un sogno” ha dichiarato Gattuso che si è detto emozionatissimo. “La B non si stravince – ha scritto il neo tecnico – dovremo lottare fino alla fine del torneo. Rivali? Credo lo siano un po’ tutte considerato che si tratta di un campionato difficile e tutte metteranno il massimo impegno contro di noi”.
Ma molti saranno anche i supporter rosanero: tra i calabresi che guardano con simpatia al loro testimonial, ai milanisti che non hanno dimenticato le performance del centrocampista protagonista di tanti successi. E anche tra quelli che hanno sempre amato il suo parlare chiaro, caratteristica che Rino conserva anche da allenatore: “Ho messo il veto su alcune cessioni? Sarei ipocrita nel dire di sì. I giocatori non sono in vendita, ma conosciamo tutti le dinamiche del mercato”. E a chi gli chiede se in panchina andrà in tuta o con giacca e cravatta lui risponde: “Mi vedrete in giacca e camicia. Non con la cravatta perché non ho un collo lungo. Sembrerei una caricatura”. La nuova vita di Rino
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