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E’ UNA festa, è un curioso miracolo dello sport che si ripete ogni volta che sulle strade passa il Giro d’Italia. E martedì e mercoledì toccherà alla Calabria calarsi nel clima speciale che vive in sospeso per ore fino al transito dei ciclisti che salgono in fila o sfrecciano in gruppo. 

Un’atmosfera che il Quotidiano della Calabria racconterà con una lunga diretta web, sul sito www.ilquotidianodellacalabria.it, sulla pagina facebook, su twitter. Parola chiave, sarà l’hashtag #calabriainrosa, che accompagnerà i due giorni all’insegna dell’evento ciclistico che da sempre è capace di coinvolgere tutto il Paese. Anche chi di sport non si interessa. Un po’ perché il Giro è anche folklore, con la sua carovana pubblicitaria, il suo carrozzone mediatico e i colori che porta e ispira. E un po’ perché, volenti o nolenti, con il passaggio dei ciclisti si deve bloccare tutto, dalle strade alle scuole.

I DUE GIORNI “CALABRESI” – Il programma prevede due giorni sui due versanti calabresi. I ciclisti entreranno in Calabria a Praja a Mare attorno a mezzogiorno di martedì, provenienti da Policastro Bussentino, nel Salernitano. Poi giù lungo la statale 18 fino al bivio dell’Angitola, dove si risale verso San’Onofrio, Maierato, Vibo e poi verso Soriano e Serra San Bruno, arrivo di tappa. E’ il percorso della quarta tappa: 246 chilometri complessivi con una salita nel finale che dal punto di vista sportivo stuzzica le attese anche se è difficile immaginare uno spunto dei big quando ancora mancano così tante tappe. Il collegamento televisivo è previsto quando il gruppo sarà a Lamezia Terme. 

Prima della competizione, però, arriverà la carovana pubblicitaria. E la gente, comunque, sarà sulle strade molto prima per partecipare alla festa. Sul sito del Quotidiano, insieme agli aggiornamenti per seguire al meglio le due giornate, saranno caricate le loro foto e i video. E chiunque volesse inviarle potrà usare l’indirizzo ilquotidiano.web@finedit.com.

Mercoledì si riparte invece da Cosenza. La città bruzia sta preparandosi per accogliere la vetrina mediatica, ripulendo strade e organizzando l’accoglienza per il villaggio di partenza, dove i ciclisti e le loro squadre si raccoglieranno prima del via. Il raduno sarà a piazza dei Bruzi e dintorni a partire dalle 9 con spettacoli e attrazioni dell’organizzazione del Giro e degli sponsor: la partenza sarà attorno a mezzogiorno con un prologo lungo le vie del centro storico e sull’isola pedonale di corso Mazzini, tra le statue del museo all’aperto. Il chilometro zero sarà però nei pressi della sede Rai di viale Marconi. E si pedalerà verso il versante opposto della Calabria, quello jonico, percorrendo la statale 19 prima e la 533 poi, fino a sbucare sulla 106 a Sibari. Da lì si risale, valicando il confine lucano dopo Rocca Imperiale. L’arrivo è a Matera, dopo 203 chilometri che saranno seguiti ancora in diretta web con gli aggiornamenti dal Quotidiano.

LE ORDINANZE E LE CHIUSURE – E poi arrivano le note dolenti. Martedì sarà chiusa al traffico tutta la statale 18 nel tratto interessato dal Giro, da metà mattina e sino al passaggio dei ciclisti. A Vibo sono stati disposti il divieto di sosta per tutta la mattinata e il blocco della circolazione circa dalle 15 nel tratto che comprende via Fortunato (SP 606 da Sant’Onofrio), viale A. De Gasperi, piazza San Leoluca, via XXV Aprile, viale Matteotti, viale Kennedy, via Popilia, via Santa Ruba, via degli Artigiani, via Provinciale per Piscopio. All’arrivo di Serra San Bruno bloccate sin dalle 14 Via San Rocco, dall’inizio del centro abitato, fino alla Piazza Padre Modesto Calabretta; piazza Padre Modesto Calabretta; Via Alcide De Gasperi, dall’incrocio con la Piazza Padre Modesto Calabretta, fino all’incrocio con la Via Malta;Corso Umberto I°, dall’incrocio con la Via A. De Gasperi, fino all’innesto col Viale Certosa e Via G. M. Pisani.

 

Per mercoledì, invece, a Cosenza e Rende saranno chiuse anche le scuole. Nel capoluogo bruzio dopo corso Mazzini si procederà su piazza Bilotti, corso Fera, piazza Loreto, via Caloprese, piazza Europa, via Marconi, via Panebianco fino al Campagnano. A Rende a partire dalle 10.30 di mercoledì 8 Maggio saranno chiuse quindi al traffico le seguenti arterie stradali interessate dal passaggio dei ciclisti: Via Kennedy, Viale della Resistenza, Via Fratelli bandiera, Via Don Minzoni, Via Rossini, Via Paganini, Via Verdi, Via Volta e Via Colombo.

 

 

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