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LATTARICO (CS) – A parte qualche spintone, un paio di cartellini gialli ed una espulsione, in campo era filato quasi tutto liscio fino al 90’. Poi la rissa. Finisce con botte ed insulti la gara tra Piretto e Cerzeto, valida per il girone C del campionato cosentino di Terza categoria, terminata con una sconfitta (1-3) per i padroni di casa. Al triplice fischio del direttore di gara, durante il rientro negli spogliatoi, vola qualche parola di troppo tra i giocatori. Quanto basta per accendere una zuffa incontenibile. Tra le contestazioni e le urla del pubblico sugli spalti, a nulla valgono i tentativi di qualche dirigente accompagnatore di dividere i più facinorosi nel distribuire sberle e calci. Ne nasce addirittura un rocambolesco inseguimento per tutto il terreno di gioco: ad avere la peggio un atleta ospite (con la maglia numero 4), rincorso da diversi avversari e, per fortuna, mai raggiunto. Ingiurie e minacce anche nei confronti dell’arbitro e del commissario, scortati dai carabinieri all’interno del loro spogliatoio. Ci vorrà almeno mezz’ora per dissipare ogni livore. Nessun ferito ma un brutto spettacolo.

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