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SOVERATO – Homar Leuci ancora protagonista nella splendida cornice della baia di Soverato. L’atleta milanese ha infatti stabilito un nuovo record mondiale di profondità, scendendo a quota -95 metri in assetto costante e stracciando così il precedente record di -87 metri registrato dal turco Devrim Ulusoy nell’ottobre 2011. Leuci ha impiegato 2 minuti e 55 secondi per effettuare le fasi di discesa e risalita, semplicemente nuotando, con la sola forza delle braccia e delle gambe, come prevede la modalità in assetto costante, la disciplina subacquea più dura e perciò più prestigiosa. Soverato si conferma, oggi come non mai, capitale mondiale dell’apnea, dopo il primato registrato da Leuci giusto martedì scorso, allorquando si inabissò alla quota di -131 metri in assetto variabile.
Le condizioni meteo e del mare hanno fatto preoccupare organizzatori e appassionati: in particolare l’acqua, piuttosto torbida, rischiava di non garantire la visibilità adeguata per effettuare una prestazione sportiva così delicata. Invece, ancora una volta, il mare è stato clemente e Leuci ha potuto festeggiare, insieme ai fedelissimi compagni di squadra di Calabriapnea, il risultato raggiunto e omologato dai giudici del CMAS (Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee) il croato Neven Lukas e il francese Jean Xifro. Subito dopo l’emersione, Leuci ha voluto ringraziare tutti, in primo luogo il gruppo di subacquei che lo ha sostenuto. Poi si è soffermato sulla particolare condizione emotiva vissuta in settimana: «E’ stato un po’ complicato mantenere la concentrazione in questi giorni dopo il primato di martedì, ma sono abituato, nei miei allenamenti, a svuotare la mente ogni volta che mi immergo e così è stato anche in questa occasione. Anzi, ho percepito che è nelle mie corde scendere qualche metro più in profondità, e sicuramente il prossimo anno proverò a migliorarmi».
Merita una citazione particolare la squadra di Calabriapnea, guidata da Camillo Viscomi che, mossa solamente dalla passione per questa disciplina e dall’affetto per l’atleta milanese, lo ha sostenuto e aiutato per tutta l’estate. Il prossimo anno Soverato si candida ad accogliere Leuci per ospitare nuove straordinari record. L’atleta milanese ha voglia di lavorare con la sua squadra in un luogo in cui ha trovato, come egli stesso ha dichiarato, il calore della gente e le ideali condizioni del mare. Ma, affinché ciò avvenga, è indispensabile che sponsor e istituzioni intervengono con un maggiore contributo economico per sostenere una manifestazione che, come ha chiosato Leuci, ha dei costi di realizzazioni cospicui. Le istituzioni, stavolta «fisicamente» assenti a questo evento unico nel suo genere, sono avvisate. Antonio Debilio, presidente di Fipsas Calabria, ha già annunciato il suo massimo impegno. Sarebbe un peccato perdere una persona, un’atleta e un avvenimento così importanti.
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