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REGGIO CALABRIA – Davide Dionigi è il nuovo allenatore della Reggina. Lo ha reso noto lo stesso club amaranto che si sta preparando ad affrontare un’altra stagione di sere B. Dionigi si legherà alla società per due stagioni e sarà affiancato da Lorenzo Sibilano (allenatore in seconda),  Giampaolo Spagnulo (preparatore dei portieri), Paolo Redavid (preparatore atletico) e Antonio Le Pera (preparatore atletico). La presentazione del nuovo tecnico e del suo staff si svolgerà lunedì 9 luglio alle ore 11 presso la sala Reggina 1914 dello stadio Oreste Granillo. Dionigi, lo scorso anno alla guida del Taranto, ha vestito da giocatore la maglia della Reggina in due occasioni diverse (’96-’97 e 2001-2002).

LA SCHEDA – Nato a Modena  il 10 gennaio 1974. Cresce nelle giovanili del club emiliano e a 17 anni viene aggregato alla squadra primavera. Nella stessa stagione (1991/92) debutta in Serie B realizzando anche una rete. Nel 1993, all’età di 19 anni, passa al Como in Serie C1, rinunciando sia alla Serie B sia alla vicinanza da casa; in campionato va in rete 14 volte in 28 presenze. La Reggina lo ingaggia una prima volta nell’estate del 1994 e lo fa debuttare in Serie A il 4 settembre 1994 in Napoli-Reggiana (1-0). Durante il mercato autunnale va in prestito di nuovo al Como, in serie B.  Veste poi le maglie di Reggiana e Torino. Tornato alla Reggina l’anno successivo, si laurea capocannoniere della Serie B realizzando ben 24 reti in 37 presenze. Alla Fiorentina nel 1997-’98 è chiuso da Gabriel Omar Batistuta, e totalizza solo 2 presenze prima di passare in autunno al Piacenza (allenato da Vincenzo Guerini, che lo aveva avuto alla Reggina), sempre in Serie A. Con la casacca del Piacenza inizia un periodo di stabilità, con 3 stagioni di Serie A in cui realizza 13 reti in 60 presenze, anche se raramente riesce a imporsi come titolare. Nell’inverno 1999 passa alla Sampdoria in Serie B (35 presenze e 12 reti), prima di approdare nuovamente alla Reggina, questa volta in massima serie (6 reti). Rimasto a Reggio, ottiene un’immediata promozione nella stagione 2001/02 contribuendo con 11 reti in 30 partite. Passa quindi al Napoli in Serie B, dove gioca 2 stagioni tra alti e bassi realizzando 27 reti in 63 presenze. Nell’estate 2004 la società partenopea fallisce e Dionigi si ritrova svincolato. Torna alla Reggina in Serie A sotto la guida di Walter Mazzarri, collezionando 10 presenze senza nessuna rete. Poi ancora Bari, Ternana, Spezia, Crotone, Taranto e Andria, con cui conclude la carriera di calciatore all’età di 36 anni. A fine 1994 era entrato nel giro della Nazionale Under 21 dove disputa complessivamente 7 gare andando a rete 5 volte. La sua prima esperienza in panchina il 9 novembre 2010 quando subentra a Giuseppe Brucato, allenatore dimissionario del Taranto (1^ Divisione). Il 25 agosto 2011 rinnova il contratto con la società tarantina sino al 2016. Conclude la stagione 2011-2012 al secondo posto in campionato, mancando la promozione in Serie B ai play-off, persi contro la Pro Vercelli. Il 25 giugno 2012 il suo contratto con la società ionica viene risolto consensualmente. Adesso la nuova esperienza proprio alla guida della «sua» Reggina.  

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