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Sette giorni dopo la tragedia dellìex giocatore amaranto Piermario Morosini, morto mentre giocava con la maglia del Livorno sul campo di Pescara, a Nocera Inferiore, nel corso della partita che ha visto la Reggina impegnata contro la Nocerina, si è temuto di vivere un nuovo dramma. Al secondo minuto della ripresa, il giocatore della squadra campana Marco Pomante, 29 anni, si è accasciato a terra a centrocampo in seguito ad uno scontro di gioco. I calciatori hanno richiamato l’attenzione dell’arbitro. Poi è giunta una barella e il giocatore è stato trasportato via in ambulanza, con un reggicollo, ma in stato di coscienza, fino all’ospedale di Nocera. 

Pare che a causa il malore sia stato un colpo alla gola ricevuto durante un’azione di gioco. Le notizie comunque sono arrivate a rasserenare il clima in campo e la partita è comunque ripresa fino a concludersi con la vittoria della squadra calabrese per 4 a 0. 

A confermare che il difensore Marco Pomante si è accasciato al suolo per problemi respiratori causati dal colpo è stato l’addetto stampa della A.S.G. Nocerina.   «Quando è caduto ci ha fatto preoccupare – ha riferito telefonicamente all’ANSA Giuseppe Sicignano – ma poi abbiamo capito che l’episodio non era grave. Adesso è all’ospedale per dei controlli ma è cosciente e sta bene».

Proprio nella partita contro la Nocerina, la Reggina indossava la maglia dedicata a Piermario Morosini, con la scritta “Ciao Moro” al posto dello sponsor.

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