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“In viaggio con Enotrio” nasce dalla volontà di far conoscere la Basilicata agli studenti che in questa regione vivono e a quelli che grazie a questo progetto l’hanno scoperta. Il progetto ha coinvolto 18 studenti austriaci, provenienti dalla Bundeshandelsakademie und Bundeshandelsschule di Wörgl (centro nei pressi di Innsbruck) e venti studenti italiani dell’Istituto professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Giustino Fortunato” di Lagopesole, Potenza.
Il titolo si ispira al protagonista di un racconto di Raffaele Nigro, letto dallo stesso autore in occasione dell’edizione 2010 di “Ottobre piovono libri”, nel castello di Lagopesole. Un momento intenso, che ha lasciato nei cuori di tutti i presenti una profonda emozione, destinata a germogliare e dare frutti diversi.
Enotrio è un ragazzo lucano e la sua storia, come tante, parla di emigrazione.
In una stazione ferroviaria, un padre saluta il figlio in partenza per il favoloso “altrove”. Da una parte, il bisogno giovane di andare, scoprire, emanciparsi; dall’altra, quello di non dimenticare le proprie radici per diventare piante sicure e non canne al vento.
Attraverso un viaggio letterario, artistico e culturale, la Basilicata migliore si apre agli occhi del giovane Enotrio che certo, dovrà partire, ma mai dimenticare chi è e da dove viene. Perché la sua storia è una grande storia; va solo scoperta, conosciuta, amata.
Proprio questa grande ricchezza è il contenuto principe di un progetto finalizzato ad accompagnare Enotrio e chi vorrà seguirlo, tra le meraviglie culturali ed enogastronomiche della nostra terra.
Il prodotto – Si tratta di una ricerca svolta attraverso due viaggi: uno virtuale e uno reale.
Utilizzando internet durante la prima fase del progetto, gli studenti hanno conosciuto e schedato alcuni dei paesi lucani più noti, evidenziandone le vicende storiche, le principali ricchezze storico-artistico-culturali, i prodotti tipici. All’interno del territorio regionale hanno poi progettato sei possibili percorsi turistici tematici.
L’arrivo degli studenti austriaci ha dato inizio alla seconda fase del progetto. Per dieci giorni gli studenti italiani hanno condotto i loro amici stranieri alla scoperta della regione, trasformandosi in competenti guide turistiche.
Successivamente, durante il periodo di permanenza in Austria (3-12 dicembre 2011), i ruoli si sono invertiti e gli studenti italiani sono stati guidati alla scoperta del Tirolo.
La sintesi del lavoro svolto è visitabile sul sito dell’istituto “Giustino Fortunato”, www.ipaafortunato.it. Una ricerca multidisciplinare, condotta soprattutto attraverso internet, ha contribuito a far scoprire e conoscere la Basilicata attraverso le sue ricchezze artistiche, culturali, naturali ed economiche.
I protagonisti – Lo scambio culturale ha coinvolto studenti di 17, 18, 19 anni italiani e austriaci.
I primi sono stati scelti stilando una graduatoria. In particolare, sono stati coinvolti i 20 studenti che al termine dell’anno scolastico 2010-11 hanno avuto la media più alta. Gli studenti sono stati guidati nel percorso dai docenti Dorina Ripullone, Mino Saccinto, Werner Seebacher, Giuliana Guertler e dagli esperti esterni Gianpaolo Gagliardi e Quirino Guarente.
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