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Mia Martini

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Era il 12 maggio 1995 quando Mia Martini, nome d’arte di Domenica Rita Adriana Berté, veniva ritrovata morta sul proprio letto nell’abitazione di Cardano Al Campo in provincia di Varese dove si era trasferita da alcuni mesi. Da allora sono passati 27 anni, un’eternità in termini musicali, ma l’amore del pubblico per l’artista calabrese originaria di Bagnara Calabra non è mai venuto meno.

Per ricordare una delle voci più belle della musica italiana, Rai 3 propone in prima serata il documentario “Mia Martini – Fammi sentire bella“, che andrà in onda questa sera, giovedì 24 febbraio 2022, a partire dalle 21.20.

Il documentario Mia Martini – Fammi sentire bella di Giorgio Verdelli

Il documentario diretto da Giorgio Verdelli e distribuito da Sugar Music, è un vero e proprio percorso attraverso la vita e la carriera musicale di Mimì Martini partendo dagli esordi romani assieme alla sorella Loredana Bertè e ad un giovanissimo Renato Zero al primo successo Padre Davvero fino alle consacrazioni nei concerti senza trascurare anche gli anni bui dell’isolamento dettato da folli pregiudizi che l’hanno costretta in disparte per diverso tempo.

Il talento straordinario di Mia Martini, apprezzata e conosciuta per una voce potente e dalle grandi capacità musicali, viene ripercorso e raccontato anche con molto materiale d’epoca, in buona parte recuperato dagli archivi Rai con la fondamentale collaborazione della Rai Calabrese, ma anche con interviste e immagini esclusive.

Spiccano, tra queste, un’intervista con Lino Capolicchio, e immagini d’epoca a rappresentare le varie fasi artistiche di Mia Martini il tutto con la “guida” dell’attrice Sonia Bergamasco che accompagnerà il pubblico a ricostruire l’immagine della cantante calabrese attraverso il ricordo di chi ha intrecciato parte della propria vita con la sua. Tra questi le sorelle LoredanaLeda e Olivia, i nipoti Luca e ManuelaCaterina CaselliDori GhezziVincenzo Mollica e alcuni degli autori dei suoi più grandi successi come Bruno Lauzi o Franco Califano

L’autore si è posto come obiettivo quello di tracciare un ritratto inedito della cantante proposto attraverso filmati inediti e racconti di “prima mano” per scoprire la Mia Martini meno nota: da un lato l’artista fragile vittima della superstizione e dei pregiudizi di un ambiente a volte spietato e meschino e dall’altro la donna decisa, determinata e con un sorriso sulle labbra capace di trasmettere con le proprie canzoni emozioni e passioni rimaste impresse nella memoria collettiva del pubblico.

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Un obiettivo raggiunto anche grazie alle immagini del suo ultimo concerto in video registrato a Portofino nel settembre 1994 quando si è esibita nei suoi grandi successi ma anche in cover di alto livello di successi dei più grandi artisti nazionali ed internazionali. Nello speciale, inoltre non mancano gli affascinanti fotogrammi che la ritraggono a fianco di Charles Aznavour, accompagnata ai cori anche da Fabrizio De André.

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